Caricamento Eventi

Impact Art presenta: Le tele di Anna

Date
Oct 24th - Oct 29th
Time
18:30 - 21:00
Location
Impact Hub Roma
Price
Gratuito

Nel nostro spazio di via Palermo 41 ospitiamo per la prima volta la mostra personale “Le tele di Anna” di Annarita Mansueto, organizzata da Impact Art e ideata e curata da Chiara Sticca.

La mostra si inserisce nel contesto più ampio della RAW – Roma Art Week e inaugurerà il 24 ottobre, in cui lo spazio sarà aperto dalle 18.30 alle 21.

La mostra sarà visitabile poi nei seguenti orari:

– martedì 25, mercoledì 26 e giovedì 27 dalle 17 alle 19

– venerdì 28 dalle 18.30 alle 21

– sabato 29 dalle 18 alle 21

Ingresso gratuito.

 

Descrizione a cura di Chiara Sticca

Equilibrio e semplicità, dialoghi tra il figurativo e l’astratto, questa è Anna e queste sono le sue tele.

Semplice è la gestualità, talvolta ripetuta, semplice la modalità dell’esecuzione, semplice l’avvicendarsi all’arte come rifugio e riscatto.

Un rapporto personale e inventivo tra forma e sostanza è alla base delle opere esposte, in cui le qualità fisiche sono il fulcro dello sviluppo poetico e indagatorio sperimentale dell’artista.

Sono quadri armonici, con un’espressività originale, che coniuga scultura e pittura, dando inizio a opere inusuali, sapientemente plasmate protese alla diversa concezione dello spazio.

Forti sono le relazioni tra materia, colore e supporto, una continua esplorazione della polarità tra ombra e luce. Superfici monocrome, contenenti forme elementari forzano i margini della rappresentazione e la pittura si inserisce nella continuità del messaggio, da corpo scultoreo, diventa bassorilievo, fondendosi e separandosi dalla parete, dallo spazio, dal resto del mondo, in un continuo gioco di rimandi e stratificazioni.

Le forme astratte si creano nel gioco di combinazioni di materiali e riferiscono una dimensione di intangibilità, parlando direttamente con l’osservatore in un dialogo intimo e d emotivo.

Semplicemente, Anna si libera di Anna, lascia scorrere il tratto, ricerca preziose superfici e utilizza materiali sbagliati, di risulta, reietti di un passato, innesca con loro ambiguità e riflessioni, riconvertendo in chiave moderna e contemporanee, le proposte classiche, anche se non manifeste, ben radicate nella sua pelle.

See other Events